Si amplia il Green data center dell’Università di Pisa, è il più grande d’Italia

Garantito un abbattimento fino al 40% dei consumi di energia, senza dover sacrificare le prestazioni Nel coro dei decenni l’Università di Pisa ha saputo mettere insieme una lunga trafila di primati nel mondo dell’evoluzione digitale, che oggi continua con l’ampliamento del Green data center dell’Ateneo. La sala di San Pietro a Grado, che adesso mette a disposizione della sua comunità dell’Ateneo pisano 38 rack aggiuntivi che, sommati ai 66 già presenti nella struttura, porta a 104 il loro totale. «L’investimento fatto nel Green Data Center di Ateneo è per noi strategico – ha commentato il rettore, Riccardo Zucchi – L’ampliamento di questa struttura, infatti, ci permette di compiere un salto di qualità in progetti competitivi di elevato livello e in contesti di frontiera, come il 5G, l’Intelligenza artificiale, il quantum computing o il tema dell’high performance computing nel contesto del Centro nazionale finanziato nel Pnrr». Per ridurre al contempo gli elevati consumi energetici che

INAUGURAZIONE DELLA SEDE DI " PISA NEL CUORE " VENERDI' 10 NOVEMBRE ORE 18

“Nel cuore di Pisa, venerdì 10 novembre alle 18 inauguriamo la sede di Pisa nel Cuore: in Piazza Toniolo n° 27/28, all’angolo fra Via Bovio e Via Ceci” fa sapere Raffaele Latrofa, capogruppo in Consiglio Comunale, che continua invitando tutti i cittadini: “Venite a conoscere il nostro gruppo e le nostre idee! Saranno presenti alcuni dei nostri candidati alle prossime elezioni comunali. Sarà insomma un’occasione per rafforzare ancor più il già ottimo rapporto che abbiamo con la cittadinanza, la quale è ormai abituata a seguire con attenzione le nostre battaglie per una Pisa migliore. Oltre ai nostri canali ormai consolidati (Facebook, sito Web, e-mail, WhatsApp), l’apertura della sede ne creerà un altro che consentirà in più il contatto diretto.
Nel corso della serata presenteremo il nostro programma, un decalogo chiaro e incisivo. Il primo dei dieci punti? Ovviamente la sicurezza, poi la lotta al degrado, una macchina comunale più efficiente... La nostra idea di città è ben diversa da quella di chi ha amministrato finora: noi vogliamo tolleranza zero con chi imbratta Pisa e la rende insicura. Noi vogliamo che sia valorizzato il bello che abbiamo in città, in modo che ne possano godere sia chi ci vive sia i turisti”.

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