Chiesa del Santo Sepolcro ridotta a discarica...

 E queste sono le invereconde condizioni di abbandono e degrado in cui versano molti monumenti e chiese pisane, il tutto  a poche decine di metri da Palazzo Gambacorti, e per questo si spererebbe che sindaco ed assessore competenti si rendano conto di queste " autentiche vergogne ". Centro storico pisano nel piu' completo degrado, e questa situazione arreca danni incalcolabili alla stessa immagine di Pisa nel mondo. Ben diversa la situazione a Lucca, dove il centro storico e' pulito, ordinato, ben curato, senza questuanti molesti, balordi e venditori abusivi , e del resto Lucca attira sempre piu' turismo di qualita' mentre Pisa arranca paurosamente, stretta tra degrado e criminalita' e turismo di massa che definire becero e' poco. ENNIO MASSI

" PISA NEL CUORE " VICINA AI LAVORATORI DELL' AEROPORTO



“Pisa nel Cuore stamani era all’aeroporto per mostrare la sua vicinanza ai lavoratori preoccupati per la loro sorte” ci dice l’avvocato Linda Sozzi presidente della Lista civica Pisa nel Cuore. “Noi siamo sempre disponibili quando i cittadini ci chiamano per farci partecipi dei loro problemi e cerchiamo di incontrarli per dare il nostro contributo costruttivo”.
Raffaele Latrofa, capogruppo in Consiglio Comunale, aggiunge che, in effetti, la lista civica Pisa nel Cuore giudica che rivendicazioni come quelle dei lavoratori aeroportuali “non abbiano colore”, ma che debbano essere prese in carico da tutta la politica cittadina. “Noi chiediamo la continuità lavorativa per tutti, sia per i lavoratori a tempo indeterminato sia per gli stagionali, ma soprattutto, nel malaugurato caso che questa esternalizzazione non si riesca ad evitare, pretendiamo che il trattamento economico rimanga il medesimo. Peccato che il sindaco Filippeschi, nonostante fosse stato invitato, non si sia presentato a mostrare solidarietà e a proporre soluzioni” ci fa sapere Latrofa, che continua. “Il PD pisano, e quelli che con esso amministrano Pisa, ancora una volta si mostrano sempre più lontani dai bisogni dei cittadini. Ne è un esempio il fatto che oggi i lavoratori si lamentavano anche del fatto che il percorso della LAM rossa non arrivi più all’aeroporto. Si sa, questa è stata una scelta scellerata dei nostri amministratori, che hanno pensato di risolvere la mancanza di afflusso al Pisa Mover riducendo il percorso dei bus. In questo modo, con la loro arroganza, speravano di costringere i viaggiatori, e chi abita o lavora in zona aeroporto, a usare quel mezzo di locomozione che, costato settantadue milioni di euro, si è dimostrato un buco nell’acqua e costringerà i cittadini pisani a frugarsi nelle tasche in un futuro prossimo”.

Commenti